L’economia cinese ha prosperato in mezzo alle turbolenze mondiali

PECHINO: Navigando in un ambiente internazionale in evoluzione nell’ultimo decennio, la Cina è rimasta una ferma sostenitrice di un’economia globale aperta, con azioni proattive intraprese e progressi complessivi compiuti nei suoi sforzi di apertura.

Alla 29a riunione dei leader economici della cooperazione economica Asia-Pacifico, la Cina ha ribadito la sua determinazione ad aprirsi più ampiamente a uno standard elevato, chiedendo sforzi per espandere attivamente l’apertura e migliorare in modo completo la cooperazione economica nella regione.

I continui sforzi di apertura, insieme alla costante crescita economica nell’ultimo decennio, hanno reso la Cina una destinazione ambita per gli investitori globali.

Nel 2021, gli investimenti diretti esteri nella Cina continentale, in uso effettivo, supereranno per la prima volta 1 trilione di yuan (140,18 miliardi di dollari), in aumento del 62,9% rispetto al livello del 2012 e al secondo posto a livello globale.

Nonostante il rallentamento economico globale di quest’anno, i fondi esteri che affluiscono nel paese sono aumentati del 14,4% su base annua, raggiungendo quasi 1,09 trilioni di yuan nei primi 10 mesi.

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Bai Ming, ricercatore presso l’Accademia cinese per il commercio internazionale e la cooperazione economica presso il Ministero del commercio, ha evidenziato la forte performance economica della Cina, la politica di apertura incrollabile, l’ambiente imprenditoriale ottimizzato e una maggiore protezione dei diritti e degli interessi legittimi degli investitori stranieri come i principali fattori alla base del suo forte appeal.

Dopo aver superato la soglia dei 100 trilioni di yuan nel 2020, il prodotto interno lordo (PIL) della Cina è cresciuto ulteriormente a oltre 114 trilioni di yuan l’anno scorso, contribuendo per oltre il 30% alla crescita economica mondiale.

Nel 2012, il suo PIL era di circa 53,86 trilioni di yuan, pari a circa l’11,5% del totale mondiale.

Tale crescita costante ha sostenuto l’espansione commerciale. La Cina è diventata un importante partner commerciale per oltre 140 paesi e regioni, con il suo commercio di beni e servizi che ha raggiunto i 6,9 trilioni di dollari nel 2021 e si è assicurato la prima posizione mondiale per due anni consecutivi.

Il paese ha anche preso l’iniziativa di istituire più piattaforme per promuovere il libero scambio di beni e servizi. Nonostante le interruzioni causate dalla pandemia, sono state ospitate molte fiere, tra cui la China International Import Expo, la China International Fair for Trade in Services e la China International Consumer Products Expo.

Mentre il paese cerca di aprire maggiormente le sue porte con un approccio più orientato al mercato e basato sulla legge, l’apertura istituzionale è diventata un segnale importante.

Con un elenco negativo più breve per gli investimenti esteri, la storica legge sugli investimenti esteri e il primo elenco negativo per il commercio di servizi transfrontalieri nella provincia di Hainan, la Cina sta emettendo dividendi istituzionali per espandere lo spazio di sviluppo per le imprese straniere e condividere il suo enorme mercato.

In qualità di sostenitore del libero scambio, il paese sta anche lavorando per ridurre le barriere commerciali con più partner, con 21 zone pilota di libero scambio istituite in patria e 19 patti di libero scambio firmati in tutto il mondo nell’ultimo decennio.

Il partenariato economico globale regionale, il più grande accordo di libero scambio al mondo, ne è un esempio. La sua attuazione, a partire da quest’anno, dovrebbe contribuire a ridurre i costi commerciali tra i paesi membri e produrre benefici tangibili per le imprese.

Nell’ambito della Belt and Road Initiative proposta dalla Cina, i legami commerciali lungo il percorso stanno crescendo. Entro la fine di agosto, il volume cumulativo degli scambi di beni della Cina con i paesi lungo la Belt and Road ha raggiunto circa 12 trilioni di dollari.

Dopo un decennio di sforzi di apertura, la Cina ha assistito a una maggiore diffusione degli investimenti stranieri, a una migliore protezione legale, a un accesso al mercato più aperto per i capitali stranieri e a una maggiore parità di condizioni, ha affermato Xia Qing, funzionario della Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme. .

Per allinearsi ulteriormente alle regole internazionali di alto livello, la Cina si è impegnata a continuare a portare avanti la sua adesione all’accordo globale e progressivo per il partenariato transpacifico e all’accordo di partenariato per l’economia digitale.

Con una popolazione di 1,4 miliardi di abitanti e una fascia di reddito medio di oltre 400 milioni di abitanti, in attesa di espansione, il paese vanta il mercato più promettente del mondo.

In un momento in cui l’economia globale è afflitta dal crescente protezionismo e da altre difficili sfide, la Cina, in marcia verso la modernizzazione e fermamente impegnata ad aprirsi, è pronta a creare nuove opportunità per lo sviluppo globale.

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