Previsioni economiche: gli investitori dovrebbero ascoltarle?

È di nuovo quel periodo dell’anno, quando le nostre caselle di posta sono inondate di previsioni e previsioni per l’anno a venire. Questo può essere utile se stai cercando di capire dove investire. Tuttavia, le previsioni sono affidabili e come dovresti usarle quando pianifichi il tuo portafoglio? Ecco le ultime informazioni sulle previsioni economiche e sui prezzi e perché dovrebbero essere maneggiate con cautela.

Se hai un portafoglio di investimenti, ti tornerà utile una sfera di cristallo. In assenza della capacità di prevedere con precisione il futuro, è comunque utile avere un’idea di cosa potrebbe accadere nell’economia. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo fare affidamento sulle previsioni economiche. Tuttavia, come puoi vedere, sono tutt’altro che perfetti.

È impossibile prevedere future innovazioni o tecnologie che potrebbero influenzare positivamente la crescita. È anche quasi impossibile per gli economisti prevedere crisi finanziarie, pandemie o eventi geopolitici.

Ad esempio, nel 2019, la maggior parte delle previsioni macroeconomiche non prevedeva una contrazione dell’11% dell’economia del Regno Unito nel 2020. Questo perché i modelli economici non prevedevano un’alta probabilità che una pandemia globale interrompesse l’attività economica per mesi alla volta.

Capire come funzionano le previsioni

Per capire le previsioni economiche, pensate a un sistema di navigazione satellitare. Se digiti la tua destinazione, ti darà un orario di arrivo approssimativo. Tuttavia, mentre continui il tuo viaggio, gli orari di arrivo cambiano spesso. Se il traffico è più leggero, potresti arrivare prima. Se il traffico è intenso, il tempo di percorrenza potrebbe richiedere più tempo. È lo stesso con le previsioni economiche.

Usiamo le previsioni della Banca d’Inghilterra come esempio.

Si prevede che l’economia del Regno Unito si ridurrà dell’1,9% nel 2023 a causa degli alti livelli di inflazione e dell’aumento dei tassi di interesse. Tuttavia, se l’inflazione diminuisce più del previsto, o se i tassi di interesse non devono salire più in alto, la crescita potrebbe non raggiungere questo livello.

Inflazione: ha raggiunto il picco e quali sono le prospettive per gli investitori?

Le previsioni possono dirci la direzione generale del viaggio quando si tratta di crescita economica. Ma tendono a essere trascurati quando si tratta di prevedere cosa accadrà in futuro.

Previsioni – BoE vs OBR

Varie agenzie governative, banche centrali ed economisti emettono previsioni economiche. È molto probabile che incontrerai previsioni o opinioni diverse per la stessa economia.

Prendi il Regno Unito. A novembre, la Bank of England (BoE) ha pubblicato il suo rapporto sulla politica monetaria. Ha previsto che l’economia del Regno Unito si sarebbe contratta per cinque trimestri consecutivi, con una contrazione del 2% durante quel periodo.

È interessante notare che l’Office for Budget Responsibility (OBR), che rilascia previsioni economiche insieme ai bilanci del governo del Regno Unito, sembra più ottimista sulla crescita del Regno Unito rispetto alla BoE.

L’OBR prevede che la recessione nel Regno Unito durerà un anno. Tuttavia, la sua visione a lungo termine è per Prodotto interno lordo (PIL) recuperare rapidamente dal 2024, grazie alla ripresa dei redditi reali, dei consumi e degli investimenti. In confronto, la BoE è meno ottimista. Si prevede che la crescita sarà del -0,1% nel 2024 e che il PIL si espanderà solo dello 0,7% nel 2025.

Perché l’OBR è più vibrante?

I cinici diranno che le previsioni dell’OBR sono più rosee perché attenuano le prospettive a lungo termine per il quadro fiscale del Regno Unito. La ragione probabilmente sta da qualche parte nel mezzo. Anche l’OBR sta senza dubbio facendo un atto di fede quando si tratta della sua visione della stabilità dei consumatori nel Regno Unito.

Cosa dice la ricerca sull’accuratezza delle previsioni

Il Center for Economic Policy Research (CEPR), ha confrontato la previsione economica decennale fatta dagli economisti giapponesi nel 2006-2007 con i dati reali del PIL.

Hanno scoperto che anche dopo l’adeguamento per la crisi finanziaria del 2008-2009, che era quasi impossibile da prevedere, le previsioni tendevano a essere distorte verso l’alto e includevano una significativa incertezza. Nel caso del Giappone, dal 2000, scoprono che la previsione del PIL del governo ha una tendenza al rialzo dello 0,5% per il PIL reale e dell’1,4% per il PIL nominale.

Queste previsioni sono importanti per gli investitori ei mercati finanziari perché riflettono da vicino il saldo fiscale ufficiale e le proiezioni del debito. Una nota di ricerca fatta da Frankel nel 2011, ha rilevato che il pregiudizio ottimistico nelle previsioni economiche tende ad aumentare nell’orizzonte temporale previsto. Questo è prevedibile. Dopotutto, è più difficile prevedere cosa accadrà tra tre o cinque anni piuttosto che cosa accadrà la prossima settimana.

Le implicazioni di una tendenza al rialzo per una previsione economica sono evidenti. Ciò ammorbidisce le prospettive fiscali di un paese e può ridurre il livello previsto del debito. Questo è importante per il Regno Unito.

Sebbene l’OBR sia un organismo indipendente, le sue prospettive di crescita ottimistiche rispetto alla BoE dipingono un quadro più ottimista delle prospettive finanziarie del Regno Unito. L’ampio disavanzo delle partite correnti del Regno Unito è stato al centro dell’attenzione dei mercati finanziari negli ultimi mesi ed è il motivo principale per cui Liz Truss ha dovuto dimettersi da primo ministro.

Il nostro nuovo primo ministro, Rishi Sunak, ha messo in gioco la sua reputazione per tenere sotto controllo le finanze del Regno Unito. L’OBR ha previsto un aumento della produttività e della produzione nel Regno Unito tra il 2025 e il 2027. Allo stesso tempo, prevede una riduzione dell’indebitamento netto del settore pubblico. Una prospettiva più forte per la produttività e la crescita aiuta a far aumentare l’indebitamento, che è esattamente ciò che il governo del Regno Unito vuole ottenere.

Regole monetarie e pensiero dell’Eurozona

I governi di Giappone e Regno Unito non sono gli unici a utilizzare visioni ottimistiche sulla crescita per adulare le loro posizioni fiscali.

I membri della zona euro dovrebbero essere vincolati dalle rigide regole fiscali incluse nel patto di stabilità e crescita. Tuttavia, la ricerca di Frankel e Schreger (2013) ha rilevato che la maggior parte dei membri rimandava l’adeguamento finanziario.

Frankel e Schreger credono che il “pio desiderio” giochi un ruolo importante in questo fallimento. Hanno scoperto che “bilanci distorti possono sconfiggere le politiche di bilancio” e che i governi sono “particolarmente eccessivamente ottimisti” quando il deficit di bilancio del governo è superiore al 3% del tetto del PIL al termine delle previsioni. Una volta infranta la regola, hanno scoperto che i membri dell’Eurozona prevedevano “sistematicamente” un rapido miglioramento finanziario.

Come migliorare le previsioni economiche

Frankel e Schreger hanno scoperto che i paesi membri che adottano determinate regole fiscali a livello nazionale e hanno istituzioni fiscali indipendenti che producono le proprie previsioni tendono ad avere pregiudizi inferiori.

Il Regno Unito ha imparato dall’UE. Non solo ha un previsore indipendente presso l’OBR, ma il cancelliere britannico Jeremy Hunt ha annunciato le nuove regole finanziarie nella dichiarazione autunnale.

Dichiarazione dell’autunno 2022: cosa devi sapere

In primo luogo, il debito pubblico in percentuale del PIL deve diminuire in percentuale del PIL tra cinque anni. In secondo luogo, il disavanzo non deve superare il 3% del PIL per cinque anni. Tuttavia, queste nuove regole dovrebbero essere fastidiose se leggi questo articolo.

Le previsioni a lungo termine su un orizzonte da tre a cinque anni sono raramente accurate. I governi tendono a pubblicare previsioni eccessivamente ottimistiche quando le loro prospettive fiscali sono particolarmente negative. Sulla base di queste prove, il futuro non sembra roseo per il record del Regno Unito nelle previsioni economiche, e potrebbe anche non aiutare le finanze pubbliche.

Che cosa significa tutto questo?

Le previsioni possono essere utili, ma diventano meno utili quando c’è di mezzo la politica.

La soluzione migliore è utilizzare previsioni a breve termine che potrebbero essere più accurate.

Purtroppo, non esiste una sfera di cristallo quando si tratta di prevedere il futuro. Mentre leggi le prospettive per il 2023, vale la pena prendere le previsioni e le aspettative di performance con le pinze, soprattutto quando le prospettive economiche sono incerte.

Questo articolo non è un consiglio personale. Se non sei sicuro di cosa sia giusto per te, cerca una consulenza finanziaria. Tutti gli investimenti e qualsiasi reddito che generano possono aumentare o diminuire di valore, quindi potresti recuperare meno di quanto hai investito. Le performance passate non sono una guida per il futuro.

Kathleen Brooks è la fondatrice di Minerva Analysis, una società di analisi di mercato. Hargreaves Lansdown potrebbe non condividere le opinioni dell’autore.

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