L’apprendimento delle lingue ha un impatto economico e sociale
ESOL – English for Speakers of Other Languages – è uno dei pilastri principali dell’apprendimento degli adulti. Per molti fornitori di apprendimento della comunità, ESOL è il corso offerto più di frequente. Forse stranamente, riunisce gruppi di studenti con background diversi, ambizioni diverse e bisogni di supporto specifici.
WEA offre corsi ESOL in ogni regione perché può effettivamente consentire agli studenti di superare le barriere che impediscono loro di partecipare pienamente alla vita delle loro comunità. In altre parole, ESOL consente agli studenti di avere un maggiore controllo sulla propria vita.
La Commissione Lifelong Education (sostenuta dal think-tank Respublica) ha pubblicato un nuovo rapporto dal titolo ESOL per le competenze. In qualità di co-sponsor del rapporto, accogliamo con favore le importanti domande che pone sul ruolo di ESOL nelle strategie economiche, incluso il sostegno agli studenti nel mondo del lavoro. Sebbene gli effetti positivi di ESOL per la coesione della comunità siano ben documentati, i benefici economici sono spesso trascurati. Il rapporto esamina ESOL nel contesto delle riforme di Skills For Jobs del governo, pur riconoscendo i suoi enormi benefici sociali e personali.
Il rapporto sostiene che le barriere politiche, come i criteri di ammissibilità incoerenti, escludono alcuni studenti dal frequentare i corsi ESOL. Sappiamo per esperienza personale che mentre alcuni studenti (giustamente) hanno accesso immediato ai corsi, altri possono aspettare due anni, a seconda del paese di provenienza. In alcuni casi, gli studenti della stessa famiglia affrontano criteri di ammissibilità diversi per gli stessi corsi. Le riforme sono necessarie nell’interesse dell’equità e per realizzare il pieno potenziale impatto sociale ed economico dei corsi ESOL.
Questo impatto è fortemente incarnato nelle storie di due dei nostri studenti, entrambi vincitori del premio WEA. “Sono arrivata nel Regno Unito quasi senza conoscere l’inglese”, spiega Iryna, che è fuggita dalla guerra in Ucraina. “Ma studiando alla WEA ho fatto grandi progressi. Ho iniziato a parlare con la società a poco a poco, per risolvere i problemi quotidiani. Ho iniziato ad essere più fiducioso”. La ritrovata fiducia in se stessa e la conoscenza della lingua inglese di Iryna la stanno aiutando a comunicare meglio con suo nipote e ad essere più indipendente nelle attività quotidiane come fare la spesa. al Jobcentre Plus. Credo che presto troverò un lavoro.”
Poco dopo essere arrivato nel Regno Unito, Rajvir ha ottenuto un lavoro presso DPD in uno dei loro magazzini. Sebbene Rajvir parli già un po’ di inglese, studiare ESOL alla WEA lo ha aiutato a migliorare le sue competenze linguistiche in inglese, che lo hanno portato alla formazione sul posto di lavoro e poi a una promozione per lavorare al computer per gestire i pacchetti in entrata e in uscita. La determinazione di Rajvir a migliorare il suo inglese ha fatto la differenza anche in altri ambiti della sua vita. “Pago tutti i miei conti; Faccio la mia assicurazione auto”, ha spiegato. “Nel mio lavoro, posso parlare con sicurezza con il mio manager, con i miei amici. Se miglioriamo il nostro inglese, penso che possiamo fare qualsiasi cosa.”
Nelle storie di Rajvir e Iryna si uniscono i benefici personali, sociali ed economici di ESOL. Ma come mostra il rapporto della Commissione, questi elementi non sono ben supportati dalla politica e dal quadro finanziario per ESOL in Inghilterra. I finanziamenti non sono sempre disponibili dove sono necessari e l’ESOL non è ancora integrato nelle strategie per le competenze o nelle politiche in materia di immigrazione, rifugiati o asilo. Inoltre, ESOL deve essere offerto a diversi livelli: alcuni studenti come Iryna potrebbero aver bisogno di competenze essenziali di livello base, mentre altri potrebbero essere alla ricerca di corsi avanzati per lavorare in settori con requisiti linguistici tecnici.
Un motivo importante per cui i finanziamenti e l’offerta ESOL sono così frammentati è la mancanza di una strategia nazionale per l’educazione degli adulti in Inghilterra, che comprende una strategia ESOL. Sarà cruciale una strategia nazionale di apprendimento permanente che supporti le competenze linguistiche degli adulti, siano essi residenti di lungo periodo o nuovi arrivati. Il rapporto della Commissione chiede un approccio nazionale, corsi interamente finanziati per rifugiati e richiedenti asilo e l’integrazione delle competenze ESOL nei piani locali di miglioramento delle competenze. L’attuazione di queste raccomandazioni sarebbe un passo significativo nella giusta direzione.
Di Simon Parkinson, amministratore delegato e segretario generale della WEA, che ha gentilmente sostenuto il rapporto della Commissione per l’educazione permanente.
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