Guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina: l’UE adotta il 9° pacchetto di sanzioni economiche e individuali

In risposta alla guerra di aggressione in corso della Russia contro l’Ucraina e alla gravità dell’attuale escalation contro i civili e le infrastrutture civili, il Consiglio ha adottato oggi un nono pacchetto di nuove misure volte ad aumentare la pressione sulla Russia e sul suo governo.

Dopo il cibo e la fame, Putin sta ora armando l’inverno, privando deliberatamente milioni di ucraini di acqua, elettricità e riscaldamento. L’Unione europea sta rispondendo all’ultima escalation e ai crimini di guerra con il nostro nono pacchetto di dure sanzioni. Continueremo a prendere di mira l’economia e contro coloro che hanno contribuito ad alimentare questa guerra brutale.

Josep Borrell, alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza

Il pacchetto concordato include una serie di misure destinate a colpire l’economia in difficoltà della Russia e le capacità di continuare la sua aggressione.

Controlli e restrizioni sull’esportazione

La decisione odierna impone nuovi controlli e restrizioni sulle esportazioni duplice uso e tecnologia così come i beni e le tecnologie che possono contribuire a miglioramento tecnologico del settore russo della difesa e della sicurezza ampliando in modo significativo l’elenco delle entità collegate al complesso militare e industriale della Russia 168 entità oggetto di misure settoriali. Ciò garantirà che le sostanze chimiche chiave, gli agenti nervini, le apparecchiature per la visione notturna e la radionavigazione, i componenti elettronici e informatici che possono essere utilizzati dalla macchina da guerra russa non possano essere scambiati liberamente. Per evitare evasioni, nell’elenco sono incluse anche alcune entità controllate dalla Russia con sede nella Crimea annessa illegalmente o a Sebastopoli.

Inoltre, l’UE amplierà il divieto di esportazione nell’aviazione e nell’industria spaziale beni e tecnologia correlati da includere motori aeronautici e loro parti. Questo divieto si applicherà sia agli aeromobili con equipaggio che a quelli senza equipaggio, il che significa che d’ora in poi ci sarà un divieto di esportazione diretta di motori per droni alla Russia e a qualsiasi paese terzo che possa fornire droni alla Russia.

Nessuna delle misure adottate a causa delle azioni della Russia volte a destabilizzare la situazione in Ucraina riguarda in alcun modo il commercio di prodotti agricoli e alimentari, compresi grano e fertilizzanti, tra paesi terzi e la Russia. Tuttavia, vista la determinazione dell’Unione a prevenire e combattere l’insicurezza alimentare nel mondo, e per evitare interruzioni nei canali di pagamento dei prodotti agricoli, si è deciso di introdurre una nuova riduzione che consenta di sbloccare i beni e mettere a disposizione fondi e risorse economiche per , alcune persone che svolgono un ruolo significativo nel commercio internazionale di prodotti agricoli e alimentari, inclusi grano e fertilizzantila loro lista è nuova.

Settore bancario

L’UE imporrà il congelamento dei beni nei confronti di altre due banche russe e aggiungerà la Banca russa di sviluppo regionale all’elenco delle entità di proprietà o controllate dallo Stato russo soggette a un divieto totale di transazione.

Trasmissione

Al fine di affrontare la sistematica campagna internazionale di disinformazione e manipolazione delle informazioni da parte della Federazione Russa volta a destabilizzare i paesi confinanti, l’UE e i suoi Stati membri, il Consiglio ha avviato il processo di sospensione delle licenze con quattro ulteriori organi di trasmissione che trasmettono: NTV/NTV Sig, Russia 1, RENTV e Pervyi Kanal. Questi sbocchi sono sotto il controllo permanente diretto o indiretto della leadership della Federazione Russa e sono stati utilizzati da quest’ultima per continue e coordinate azioni di disinformazione e propaganda di guerra, legittimando l’aggressione della Russia e indebolendo il sostegno all’Ucraina. In linea con la Carta dei diritti fondamentali, queste misure non impediranno ai media e al loro personale di svolgere attività nell’UE diverse dalla radiodiffusione, ad es. ricerche e interviste.

Servizi di consulenza

Le decisioni odierne introducono il divieto di fornire servizi di pubblicità, ricerche di mercato e sondaggi di opinione nell’UE, nonché servizi di collaudo dei prodotti e servizi di ispezione tecnica nella Federazione russa.

Settore energetico e minerario

L’UE estenderà ulteriormente il divieto di nuovi investimenti nel settore energetico russo divieto di nuovi investimenti nel settore minerario russofatta eccezione per le attività estrattive e minerarie che coinvolgono alcune materie prime critiche.

Diverso

Attualmente, ai cittadini dell’UE è vietato ricoprire qualsiasi carica negli organi di governo di tutte le persone giuridiche, le entità o gli organismi di proprietà o controllati dallo Stato russi situati in Russia.

Annunci individuali

Oltre alle sanzioni economiche, il Consiglio ha deciso di adottare un pacchetto completo di singole misure sia per numero che per contenuto elencare un gran numero di ulteriori persone ed entità.

Di fronte alla guerra di aggressione della Russia, l’UE si schiera risolutamente dalla parte dell’Ucraina e del suo popolo e sostiene fermamente l’indipendenza, la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina all’interno dei suoi confini riconosciuti a livello internazionale.

Le relative azioni legali saranno presto pubblicate su Gazzetta ufficiale dell’UE.

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