Recensione di Marvel’s Midnight Suns (Xbox Series S).
I fan di un popolare universo di fumetti possono ora immergersi in profondità nei regni più soprannaturali e magici della sua vasta mitologia in questo gioco di ruolo tattico I soli di mezzanotte della Marvel (2K Games e Firaxis Games, classificato Teen, recensito su Xbox Series S, $ 59,99).
Trascinando personaggi di squadre come Avengers, X-Men, Runaways e l’originale Midnight Sons in una trama coerente, l’avventura originale vede lo scienziato dell’Hydra Doctor Faustus far rivivere “Mother of Demons”, la maga Lilith, per aiutare l’organizzazione malvagia a controllare il mondo .
Tuttavia, i suoi piani sono più sinistri e includono il completamento di un’antica profezia per convocare il suo maestro, Chthon, e adempiere un’antica profezia.
Quando Tony Stark e Doctor Strange vengono a conoscenza dei piani di Faustus, si alleano con la sorella di Lilith, il custode, per far rivivere la creatura che una volta uccise Lilith: suo figlio, il cacciatore, un nuovo personaggio originale nell’universo Marvel.
Un giocatore dovrà prima personalizzare leggermente l’aspetto del cacciatore appena risorto (sesso, capelli e così via), un avatar che controllerà durante l’azione e che spesso aumenterà i suoi poteri.
Il gioco offre un’azione tipica dei giochi di ruolo come raccogliere risorse, esplorare e parlare con i personaggi per approfondire la storia, ma aggiunge una fantastica meccanica di combattimento in terza persona a turni che include, aspettalo, carte collezionabili.
Quindi, per un ragazzo che è stanco della battaglia senza sosta degli sparatutto in prima persona di oggi, è un gradito cambio di passo.
Il concetto prevede che il giocatore riunisca una squadra di tre eroi per svolgere missioni che vanno dall’eliminazione di una collezione di servitori dell’Hydra alla disattivazione di un elicottero e alla lotta contro un supercriminale come Sabretooth e Crossbones. Alla fine gli eroi potranno utilizzare Iron Man, Doctor Strange, Captain Marvel, Ghost Rider, Hulk, Magik, Captain America, Spider-Man, Blade e persino il gradito ritorno di Wolverine.
Ogni battaglia prevede più round con carte selezionate casualmente da un mazzo con la possibilità di ridisegnare le carte. Le carte offrono diverse azioni come abbattere i nemici, parare attacchi e recuperare la salute di un eroe e tre carte possono essere giocate ogni round prima che i cattivi si vendichino a loro volta.
Ora il semplice lavoro con le carte è più che sufficiente per apprezzarle soprattutto quando ognuna viene giocata, segue sempre un’animazione fluida e colorata, ma Firaxis ha deciso di renderla più complicata.
Un giocatore può anche muovere uno dei personaggi nell’arena ogni round o utilizzare una speciale carta potere magico, non parte del suo mazzo forgiato in precedenza prima della missione.
Per avere un’idea dell’epica battaglia, diamo un’occhiata a una battaglia che coinvolge una partita in più parti a New York City con la nemesi di Spider-Man Venom, ora posseduta da Lilith nell’attacco.
Hunter, Spider-Man e Ghost Rider vogliono salvare i cittadini, eliminare le truppe dell’Hydra ed eliminare un demone con le corna di Venom. Il primo segmento è uno scontro di rancore abbastanza tipico tra gli eroi e con il colpo di scena di Venom che lancia enormi strutture contro gli eroi alla fine di ogni round.
Una volta che Venom scende sul campo di battaglia, può diventare brutto quando gli eroi rimangono intrappolati nei suoi legami appiccicosi e sballottati come bambole di pezza dai suoi feroci attacchi. Il cattivo ha anche uno scudo che deve essere distrutto prima che la sua salute si esaurisca e la sua salute ritorni effettivamente e deve essere prosciugata di nuovo per vincere finalmente il combattimento.
I punti salienti includono giocare alla carta “Hell Ride” di Ghost Rider portando il suo veicolo demone preferito (un Dodge Charger del 1969, credo) nell’arena e infliggendo ingenti danni alla salute eliminando tutti i nemici sul suo cammino (a costo di perdere tutte le carte in la mano); e Spider-Man è ugualmente intitolato “Thwip!” intrappolare un cattivo nella sua ragnatela per almeno un turno.
Ora, insieme all’incredibile combattimento, è sicuramente un gioco in sé, la scelta davvero unica dello sviluppatore di immergere un giocatore in una vita mondana di supereroi fragili e pieni di angoscia.
Hunter trascorre molto tempo a chiacchierare, leggere bacheche e girovagare dentro e intorno ai terreni dell’Abbazia, situata come una dimensione tascabile a Salem, nel Massachusetts.
Durante il suo periodo di inattività, il cacciatore affina e sblocca poteri, cambia costumi, colleziona frammenti di documenti storici, si prende cura del suo fedele segugio infernale Charlie, acquista dipinti inestimabili, dorme, realizza nuove carte e, con i suoi nuovi amici, trascorre del tempo di qualità giocando ai videogiochi , dipingendo paesaggi, regalando fumetti rari e parlando, parlando e parlando.
Ho passato la maggior parte della mia vita cercando di evitare lunghe conversazioni con le persone, e ora mi ritrovo a chattare con personaggi digitali ora dopo ora per guadagnarmi la loro amicizia e spesso a baciargli il culo per essere bravo in un videogioco. Parla di conflitto.
Il gioco si crogiola nell’amicizia, troppo permalosa, quando non sta schiacciando i teschi dei servi di Hydra (parole di Captain Marvel, non mie); e aggiunge un bagliore unico dell’umorismo tipico dei fumetti Marvel e delle minuzie canoniche, come apprendere le origini di Doctor Doom e Spider-Man e guardare Mr. Stark e Doctor Strange in una costante battaglia di ego.
Il design visivo e sonoro del videogioco risplende con più di tre ore di segmenti video che offrono realismo animato al computer, variazioni dinamiche dei costumi prese e perfezionate dall’eredità della Marvel e circa 65.000 battute di dialoghi sonori.
Un giocatore trascorrerà circa 60 ore della propria vita a conoscere i Midnight Suns e non parlerà mai più con una persona reale in quello che è chiaramente uno dei migliori tributi a un universo di fumetti, oltre che un avvincente gioco d’azione a turni.