“The Last of Us” rende in esclusiva per PlayStation un successo televisivo da record: The Observer
Avviso spoiler per il primo episodio di “The Last of Us”
Il tropo dell’apocalisse zombi è stato, francamente, esagerato nei media. Dai videogiochi di sopravvivenza agli spettacoli televisivi e ai film, è difficile trovare qualcosa di piacevolmente “vivente” nel genere abbastanza da entusiasmare davvero i fan. Nel 2013, il videogioco survival horror di Sony e Naughty Dog “The Last of Us” ha fatto proprio questo, lasciando un’impressione duratura sui fan e sull’industria dei videogiochi nel suo insieme. Anche il sequel, “The Last of Us Part II”, è stato ampiamente elogiato dalla critica per il suo lavoro rivoluzionario, continuando l’amata trama mettendo in luce i personaggi umani in un’ambientazione apocalittica. . Dopo anni di attesa, HBO Max ha finalmente pubblicato i primi due episodi dello show “The Last of Us”, che segue da vicino la trama dell’amato gioco originale. L’uscita ha battuto i record per il servizio di streaming con fan vecchi e nuovi che si sono riversati sul sito.
Sia lo spettacolo che il gioco si allontanano dalla tradizione dell’apocalisse zombi, in particolare escludendo del tutto gli zombi tradizionali. In entrambe le versioni di “The Last of Us”, le persone vengono infettate invece di morire e tornano in vita quando un fungo prende il controllo del loro cervello e del loro corpo. Il loro unico scopo quando sono infetti è quello di diffondere il più possibile i funghi. L’intera area può essere riempita di radici e, solo nel gioco, di spore disperse nell’aria, che lavorano per diffondere il virus ai sopravvissuti sani. Nello spettacolo, invece di essere diffusi dalle spore, gli infetti dello spettacolo fanno parte di una mente alveare, che tiene un viticcio che può risvegliare gli infetti a più di un miglio di distanza. I personaggi vengono scacciati dalla salvezza da orde di zombi, mentre nel gioco sono i militari a costringerli a fuggire. Ci sono state alcune polemiche sul cambiamento, ma apprezzo qualsiasi motivo per vedere altri incredibili effetti speciali sugli infetti. E qual è il punto dell’apocalisse se stanno solo scappando da uomini armati?
Tolto questo disclaimer, entriamo nella premiere più interessante e molto attesa. Lo spettacolo si apre con un talk show ambientato nel 1968, in cui uno scienziato mette in guardia sui potenziali pericoli dei funghi. Rispetto a batteri e virus, i funghi non hanno farmaci o vaccini per aiutarli a combatterli, lasciando l’umanità vulnerabile alle epidemie. Il talk show si conclude con una nota seria, con lo scienziato che suggerisce che se succede qualcosa, “perdiamo”. Sebbene questa scena non accada nel gioco, fornisce ai nuovi fan la giusta quantità di informazioni per farli cadere direttamente nel mondo apocalittico. Sono stati letteralmente spinti nel fatto che i funghi possono evolversi e si evolvono nello spettacolo, e la transizione tra quell’informazione e la storia vera e propria è quasi senza soluzione di continuità.
Dopo i titoli di coda, ci vengono presentati Joel Miller (Pedro Pascal) e sua figlia Sarah (Nico Parker) in Texas nel 2003. Lo spettacolo inizia il giorno del compleanno di Joel, ma sfortunatamente deve lavorare. Dopo la scuola, Sarah va in centro per fare un regalo di compleanno a suo padre, ma vede un sacco di veicoli di emergenza e il proprietario la caccia di casa. È tornato brevemente in una casa vuota prima che il cane del suo vicino lo portasse faccia a faccia con una persona infetta. Joel e suo fratello Tommy si presentano per salvarla ma non riescono a superare il blocco militare sulla strada. Fuggono dal centro mentre gli infetti iniziano a distruggere la popolazione. Un soldato incontra Joel, che trasporta una Sarah ferita, e si scusa prima di aprire il fuoco sui due, uccidendo Sarah prima che Tommy salvi Joel.
Lo spettacolo salta 20 anni nel futuro in una zona di quarantena, QZ, istituita dalla FEDRA (l’Agenzia federale di risposta ai disastri), che è essenzialmente una dittatura militare a Boston. Joel continua a cercare suo fratello mentre accetta lavori saltuari in giro per la QZ. Lui e la sua amica, Tess (Anna Torv), diventano contrabbandieri e spesso vendono le loro merci alle guardie. Si imbattono nei resti di una sparatoria che coinvolge i Fireflies, un gruppo rivoluzionario che lavora per smantellare il controllo militare della QZ. Marlene (Merle Dandridge), la leader delle lucciole, chiede a Joel di portare una ragazza, Ellie, fuori dalla QZ in un rifugio delle lucciole. Sebbene al pubblico non venga detto esattamente perché, sappiamo che la donna è fondamentale per la sopravvivenza dell’umanità. Successivamente apprendiamo che Ellie è ora immune al fungo, perché è stata morsa prima e non si è girata. Il trio riesce a sfuggire alla QZ, ma non prima di aver ucciso una guardia che minaccia di impiccarli prima di andarsene. La premiere si conclude con Joel, Ellie e Tess che scappano dal QZ verso il centro di Boston, con un temporale che dà loro un temporale.
Sebbene lo spettacolo abbia pubblicato solo due episodi, la premiere è più che promettente. Da quando ho giocato al videogioco, ero entusiasta di vedere l’aria dello spettacolo. La premiere mi ha davvero tenuto con il fiato sospeso per tutto il tempo, anche se sapevo che sarebbe successo tutto. Lo spettacolo è stato in grado di riaccendere una storia che già conoscevo e di riportarmi in quel mondo, proprio come ha fatto il gioco. La storia di “The Last of Us” continua su HBO Max ogni domenica alle 18:00 Che tu sia un fan di ritorno o semplicemente alla ricerca di qualcosa di nuovo, ti garantisco che questo spettacolo ti toccherà e prego che non lo faccia. .